Si ricomincia!
Abbiamo passato dicembre con il fiato sospeso aspettando che tutti i documenti fossero pronti. E finalmente, martedì 15 abbiamo avuto la conferma che Buanh e Adul potessero arrivare in Italia per essere operati entro la fine di dicembre.
E così, domenica 20 un gruppetto di kibintiani, le famiglie affidatarie e i volontari dell’AVPS (Associazione Volontari di Pronto Soccorso e Pubblica Assistenza di Vimercate) si sono dati appuntamento all’aeroporto di Malpensa. Dall’inizio del progetto abbiamo accolto quasi 20 bimbi eppure non siamo ancora riusciti ad abituarci all’emozione del loro arrivo… come staranno? Saranno tranquilli? Come sarà andato il viaggio?
Quando li abbiamo scorti da lontano molte delle nostre paure si sono dissolte: i bimbi sono usciti camminando sicuri accanto al dottor Augusto; poi i volontari, da protocollo, hanno visitato i bimbi trovando i loro parametri vitali nella norma. Il dottor Augusto ci ha poi raccontato che il viaggio era stato tranquillo e che non era stato necessario ricorrere all’ossigeno.
Passato lo smarrimento iniziale, Buanh e Adul hanno cominciato a salutare le persone che le stavano aspettando e, visto che era ora di merenda, hanno accettato con un sorriso il succo di frutta che un “genitore” previdente aveva portato con sé.
Visto le loro buone condizioni, i bambini hanno potuto trascorrere la serata a casa per riposarsi e prendere confidenza con il nuovo mondo.
Già nella serata di domenica, un medico dell’Ospedale “Giovanni XXIII” di Bergamo ha contattato le responsabili del nostro progetto per fissare una prima visita per l’indomani.
E così, lunedì mattina una piccola carovana si è recata all’ospedale, luogo a molti familiare. I bimbi sono stati sottoposti a una serie di controlli, tra cui l’elettrocardiogramma e l’ecografia, che hanno confermato quanto rilevato a Bissau prima della partenza: non è necessario intervenire d’urgenza; inoltre nessuno dei due deve sottoporsi al cateterismo. Presto ci comunicheranno la data del ricovero e dell’operazione che sicuramente saranno dopo Natale.
E con queste belle notizie, sono tornati a casa per prepararsi a vivere insieme le prossime Festività.